1974, Napoli, Italia 
Vive e lavora a Los Angeles, USA

Artista complesso e pragmatico, poliedrico provocatore di impronta neodada, si è imposto nel panorama internazionale con azioni performative sospinte al limite del reale che additano con lucida ironia le contraddizioni della contemporaneità.

site-specific | opera permanente

Untitled (floor)

2024
Piattaforma in legno, materiali per il pavimento in terrazzo veneziano non finito e un operaio edile

Artista poliedrico e provocatorio di impronta neo dadaista, si è imposto nel panorama internazionale  con azioni performative sospinte al limite del reale  che additano con lucida ironia le contraddizioni della  contemporaneità. 

Come spesso accade nella sua pratica, quest’opera  è un’esperienza in divenire che si svolge in due fasi  nelle quali Golia ci mostra la realtà delle cose mentre  accadono, utilizzando l’arte come strumento catartico  del reale. In attesa della realizzazione dell’opera permanente per Palazzo Diedo, che coinvolge il  pavimento del grande salone centrale con la tradizionale tecnica a terrazzo veneziano, Golia, che sempre fa riferimento al tempo e al processo, mette in scena i materiali che verranno utilizzati per costruirlo, accatastati come una scultura minimalista. Seduto sopra, quasi un Pensatore di Rodin, un operaio edile con la sua presenza “attiva" l’opera attendendo di iniziare a costruire il pavimento. 

Courtesy of the artist

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Altre opere dell'artista - APRI

1987, Tamale, Ghana  
Vive e lavora ad Accra e Tamale, Ghana

site-specific | opera permanente

Three Little Birds

2023
Murale in rilievo, fibra di vetro

Ibrahim Mahama crea installazioni che esplorano i temi  della globalizzazione, del lavoro e della circolazione  delle merci, spesso realizzate in collaborazione con le  comunità ghanesi. Le opere presentate a Palazzo Diedo  si concentrano sui temi delle ferrovie e dei treni, con un  particolare accento sul passato coloniale del Ghana. 

Three Little Birds è un’opera permanente realizzata  da Mahama nella sua comunità in Ghana, presso la  fondazione Red Clay, lanciata nel 2019 da un gruppo di  artisti e curatori per promuovere lo sviluppo economico,  sociale e culturale locale, con l’obiettivo di rendere la  popolazione attiva ed economicamente autosufficiente.  L’opera si ispira ai materiali visivi che circondano lo studio  dell’artista a Red Clay: le persone che interagiscono con  gli elementi della linea ferroviaria creano piattaforme  creative, che servono all’artista per indagare il rapporto  tra il corpo e la storia.

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Altre opere dell'artista - LINK

Foto di Massimo Pistore and Matteo Catania- Hubove Studio

Foto di Massimo Pistore and Matteo Catania- Hubove Studio

1967, Tokyo, Giappone 
Vive e lavora tra il Giappone e New York

site-specific | opera permanente

Great Light

2024
Tessuto stampato

La carriera artistica di Mariko Mori (che comprende  sculture, video, fotografie, installazioni, immagini digitali  e performance) è originale e sfaccettata. Presenta  riferimenti sia all’immaginario pop che alla tradizione  religiosa giapponese congiunta a elementi della cultura  occidentale, ottenendo spesso risultati dalla spiccata  impronta spirituale che esalta le profonde connessioni  esistenti tra tutti gli uomini. 

Dalle immagini digitali, come gli scatti o gli ambienti che  la vedono protagonista nelle vesti di un’eroina manga,  fino ai progetti più recenti, dall’intento più impegnato  per sensibilizzare i fruitori alla questione ambientale  e all’uguaglianza tra i popoli, la ricerca di Mariko Mori  fonde la tecnologia con la riscoperta delle radici  ancestrali dell’uomo. 

Il soffitto Great Light è stato realizzato appositamente  per Palazzo Diedo. 

Courtesy of the artist

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Altre opere dell'artista LINK

Foto di Massimo Pistore

Foto di Massimo Pistore

1972, Bitburg, Germania
Vive e lavora a Los Angeles, USA

site-specific | opera permanente

Lantern (3)

2024  
Fusione di alluminio in terra, vetro

Sterling Ruby lavora con una grande varietà di mezzi, tra  cui ceramica, pittura, disegno, collage, scultura, video  e tessuti. Le sue opere, in opposizione alla tradizione  artistica minimalista e influenzate dall’ubiquità dei graffiti  urbani, appaiono spesso graffiate, deturpate, camuffate,  sporche o schizzate.  

LANTERN di Sterling Ruby è stata appositamente  concepita dall’artista per l’ingresso di Palazzo Diedo.  È un’edizione di lampade a sospensione che omaggia  quelle che, sin dal XII secolo, illuminano i vicoli e le calli di  Venezia. Le cornici sono state forgiate a partire da una  maquette a grandezza naturale costruita con i materiali  residui del suo studio e con legno di scarto mentre i  pannelli sono realizzati in vetro colorato rosso striato, come tributo a un’altra antica tradizione veneziana. Se il modello originario è stato realizzato in modo rapido, i calchi sono il risultato di un processo meticoloso, che fonde modalità di produzione tradizionali e contemporanee. Le opere finite sovvertono il risultato finale in un omaggio alla sua maquette. 

Courtesy of the artist and Sterling Ruby Studio

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Altre opere dell'artista APRI

Foto di Matteo Catania - Hubove Studio

Foto di Matteo Catania - Hubove Studio