Hiroshi Sugimoto
1948, Tokyo, Giappone
Vive e lavora a New York e Tokyo
site-specific | opera permanente
Enlightning
2024
Tessuto stampato
La pratica multidisciplinare di Hiroshi Sugimoto esplora i temi del tempo, dell’empirismo e della metafisica. Basandosi sulla padronanza tecnica della tradizione fotografica classica, esamina i modi in cui la fotografia può tenere traccia di forze invisibili della natura.
Enlightning, un’ibridazione delle due parole “Illuminismo” e “Illimunimazione”, riflette l’unione tra le due celebri serie, Lightning Fields e Opticks, entrambe nate dall’esame della natura. L’artista considera l’Illuminismo, il movimento scientifico e intellettuale europeo che sosteneva la convinzione che una “legge naturale” fosse alla base di tutti gli aspetti della vita, e l’illuminazione, o kensho, della filosofia buddista che invece fa riferimento a un risveglio in cui si sperimenta la vera natura del sé, come concetti complementari, due facce della stessa medaglia. Esaminare il mondo che ci circonda per capire la natura della vita e guardare dentro di noi per capire la natura del sé.
Il soffitto Enlightning è stato realizzato appositamente per Palazzo Diedo.
Courtesy of the artist
Foto di Massimo Pistore
opera temporanea
Opticks 062, 163, 050, 061
2018/2022
Stampa C-print
Isaac Newton
Opticks: or, A Treatise of the Reflexions, Refractions, Inflexions and Colours of Light
Pubblicato nel 1704
La pratica multidisciplinare di Hiroshi Sugimoto comprende fotografia, scultura, arti performative e architettura. Le sue opere esplorano la storia e l’esistenza temporale indagando i temi del tempo, dell’empirismo e della metafisica. Basandosi sulla padronanza tecnica della tradizione fotografica classica, esamina i modi in cui la fotografia può tenere traccia di forze invisibili della natura.
Le nove fotografie della serie Opticks si ispirano alle ricerche di Isaac Newton sulla natura della luce. Sugimoto ha ricreato gli esperimenti dello scienziato utilizzando un prisma che scompone la luce bianca nei suoi colori costitutivi. Nate da un’indagine scientifica, le fotografie che ne derivano presentano sublimi composizioni astratte. Una copia originale dell’opera di Isaac Newton Opticks: or, A Treatise of the Reflexions, Refractions, Inflexions and Colours of Light è in mostra insieme alle fotografie ispirate al libro.
Courtesy of the artist
Foto di Massimo Pistore